L'altrui mestiere
chi sta al margine del gruppo, o addirittura è isolato, ha altri vantaggi, può andarsene quando vuole e vede meglio il paesaggio. Il mio destino
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cui nuotano liberamente, si fissano ad uno scoglio, secernono un guscio e non si muovono più per tutta la vita. Questo avviene più spesso a chi è nato
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. Per contro, e contro l' opinione di molti suoi lettori d' oggi, i libri della sua prima maniera mi appaiono tuttora ricchi di nutrimento vitale. Chi
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sopporta male gli orari e le scadenze, gli impegni con i clienti e i superiori. Tuttavia, scrivere è un "produrre", anzi un trasformare: chi scrive
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; poiché questo non si può fare, si devono seguire dei compromessi. C' è chi vuole (o deve) imparare una lingua solo per poterla leggere, o per
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spesso si confonde con il colore del cielo. 2) Per divertire o divertirsi. Fortunatamente, le due varianti coincidono quasi sempre: è raro che chi
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pagare è un di più, un qualcosa di non dovuto. In fondo, chi soffre è lui, il paziente, e non l' oracolo incomprensibile; l' indennizzo, il prezzo del
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golosa di chi si prepara a raccontare una bella storia: _ Quella che si era fatta le calze di fulmicotone". "Qui il segreto professionale non c' entra
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stata sostenuta da filosofi (ma chi volevano convincere, dal momento che ognuno di loro riteneva di essere il solitario baco di una sterminata mela
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Non si dovrebbero mai imporre limiti o regole allo scrivere creativo. Chi lo fa, obbedisce in generale a tabù politici o a timori atavici: in effetti
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Esistono lingue in cui la grammatica e il lessico hanno seguito evoluzioni differenti a seconda del livello sociale di chi parla; in cui esiste cioè
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nettamente la pietra spessa dieci centimetri, come punzoni di trancia. È probabile che chi si prendesse la briga di sollevare i lastroni forati vi
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aggiungere che Huxley errava nella spiegazione, ma aveva trionfalmente ragione nel dare quel consiglio al suo discepolo. C' è di più: a chi guardi un
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' essere al principio del viaggio, di cui ormai toccava la fine". Chi non ha provato un turbamento simile, ad esempio davanti alla porta di un medico? Ma
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spezzone di tubo: ma il movimento è così dolce e privo di strappi che chi sta a bordo non lo percepisce. Vede soltanto scorrere in avanti il tubo, e gli
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piede che sono in tutto dieci)". Chi, almeno una volta nella vita, non si è trovato ad invidiare il pudore e la discrezione del Leptorontibus? Il
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le borse. In effetti, la nostra capacità di rappresentazione è scarsa, e chi voglia o debba farci capire quanto grandi sono le cose molto grandi, e
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remoti. Una maledizione esse sono rimaste, come sa chi ha dovuto soggiornare, o peggio lavorare, in un paese di cui non conosceva la lingua, o chi abbia
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; reggendo un altro sassolino sul capo, sul dorso della mano, su un piede ecc.; chi commette un fallo cede il turno a un altro giocatore, e vince chi compie l
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scoperta, fino a pochi anni fa rifiutavano il simbolo N e usavano invece Az: qualcuno lo usa ancora, polemicamente. Chi scorra un elenco dei nomi dei
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stropicciata, ma in pochi istanti si rafforzano, si tendono, e la neonata prende il volo. È una seconda nascita, ma insieme è una morte: chi si è involato è
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le altre risposte usuali. C' è chi dice di odiare i ragni perché sono crudeli. Lo sono, ma non più di altri animali. Chi ha visto un gatto giocare per
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queste nozioni siano così poco diffuse, anche fra chi maneggia solventi; comunque, abbiamo adottato l' additivo prescritto, e da allora, sia suo
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delle scelte di chi vive. Quando il tuo re, per effetto della tua imperizia o disattenzione o imprudenza o della superiorità dell' avversario, viene
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specialisti, mentre chi la ignora finisce nel limbo. È una legge a cui non si sfugge: l' autore che non sa ridere in proprio, magari anche di se stesso
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coscienza di chi parla, il nome proprio originario sia cancellato, sopraffatto dal nome comune finale. Si tratta, insomma, di andare per minuscole
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bambini e si conservava per tutta la vita, perché le case erano fatte di legno. Chi ha avuto occasione di maneggiare il legno, per mestiere, per arte o per
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acquista potere chi di questa legge, che sentiamo unica in ogni tempo e luogo, cemento di tutte le civiltà, non sa che farsene, non ne percepisce il
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posteriori, membranose e delicate. Chi ricordi il meticoloso cerimoniale con cui una coccinella o un maggiolino si preparano al volo, e l' abbia
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C' è chi scrive per stupire, anzi, ci sono state epoche in cui destare meraviglia nel lettore era considerato lo scopo primo del mestiere di scrivere
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canto-riso, "dimostrazione di allegrezza", capace di trasmettere questa allegrezza a chi lo ascolta, "facendo continue testimonianze, ancorché false
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) è arbitrario e contestabile, mentre il giudizio delle cose è sempre inesorabile e giusto: è una legge uguale per tutti. Chi aveva "perso" un elemento
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strumento di ginnastica mentale per chi la parla e per chi si sforza di capirla e di ricostruirne le origini. Credo che questi fattori culturali
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schiappino", e lodava chi si arrabatta a fare i mestieri altrui, l' autodidatta, lo sciatore che si avventura sulla neve senza aver frequentato i corsi e
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, bensì leggermente angolati fra loro: così, chi passava davanti alla soglia vedeva le proprie gambe moltiplicate dal gioco degli specchi, sembrava di
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; indifferenti Italiano e Storia; pure afflizioni Storia dell' Arte ed Educazione Fisica. Chi non accettava questa classificazione (che, a nostra insaputa, era
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provvisti in ugual misura di un olfatto educabile, o se non esistano anche i refrattari, come c' è chi, ben dotato sotto ogni altro aspetto, non distingue i
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o uno snob; oggi non più, tanto il tempo elettronico corre veloce. Mi affretto ad aggiungere due precisazioni. In primo luogo: chi vuole o deve
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Lei si rappresenta il raccontare come un mestiere, mentre secondo me non lo è. In Italia, oggi, ogni mestiere coincide con una garanzia: chi vive di
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L'altrui mestiere
arretra davanti alla mancanza di ogni conferma sperimentale, chi gira di notte è cattivo per definizione, e nella sua immagine più diffusa il diavolo
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Accademia della crusca
